Un esperienza che ti porterà a conoscere le cantine della Moldavia.
Momenti adatti a soddisfare il tuo palato!
Le gallerie sotterranee di Mileștii Mici sono situate ad una profondità massima di 85 metri e rappresentano la più grande rete di gallerie con la più grande collezione di vini al mondo.
Nell’agosto 2005, Mileștii Mici è stata iscritta al Guinness World Records come la più grande collezione di vini al mondo. Complessivamente, il complesso contiene quasi 2 milioni di bottiglie. Più del 70% dei vini conservati sono rossi, il 20% sono bianchi e circa il 10% sono vini da dessert. Gli articoli più preziosi di questa collezione, del valore di 480 € a bottiglia, sono stati prodotti nel 1973-74; ora vengono esportati solo in Giappone.
I vini vengono esportati da Mileștii Mici in Svezia, Giappone, Stati Uniti, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Polonia, Grecia, Germania, Danimarca, Finlandia e Cina.I vini qui conservati provengono da colture di vari anni, a partire dal 1969. Le uve includono Pinot, Traminer, Muscat, Riesling, Dnestrovscoie, Milestscoie, Codru, Nero di Purcari, Trandafirul di Moldova, Auriu e Cahor-Ciumai.
La perla della Moldavia, un complesso sotterraneo unico e famoso in tutto il mondo per le sue enormi gallerie e soprattutto per i suoi eccellenti vini tra cui spumanti prodotti secondo il metodo del famoso monaco Pierre Perignon.
Le sue gallerie si sviluppano in una serie di tunnel sotterranei profondi tra i 50 e i 100 metri sotto il livello del suolo. Cricova dista circa 11 km da Chișinău, la capitale della Moldavia.
Durante il periodo sovietico a Cricova si trovava una miniera, dalla quale si estraeva calcare utilizzato, tra l’altro, per la costruzione di case ed edifici nella capitale. La miniera era costituita da un labirinto di gallerie lungo più di 120 km, del quale solo 60 km sono attualmente in uso.
Nel 2002 Alexandru Luchianov, attuale capo enologo e proprietario del marchio Et Cetera, prese possesso di questa proprietà. Alexandru, avendo come specialità matematica di base, ha cercato di studiare la vinificazione in modo più approfondito, diventando un fanatico entusiasta dei vini, viaggiando in tutto il mondo, facendo degustazioni con l’intenzione di trovare la formula ideale per dare il gusto perfetto ai vini.
Nel 2006, dopo 13 anni di viaggi, anche suo fratello Igor si unì a lui in questa avventura. I due fratelli hanno deciso che era necessario investire nella costruzione di una cantina e nello sviluppo del marchio “Et Cetera”, il cui filo conduttore è il consolidamento delle tradizioni per eccellenza.
La fabbrica è dotata di moderne tecniche di vinificazione e vecchi metodi provati negli anni, ed Et Cetera raggiunge il successo ottenendo bouquet complessi riconosciuti per i loro sapori e gusti unici.
Le leggende sono scritte da grandi persone, con passioni per le cose belle. Una di queste personalità è Constantin Mimi, l’ultimo governatore della Bessarabia durante la dominazione zarista ma anche illustre enologo del XX secolo.
Dedicò la sua vita alla vite e, grazie a questa passione, riuscì a edificare il primo castello del Paese. Il castello sin da tempi remoti ha dato vita a vini eccezionali ed ha rappresentato l’epicentro di un intenso processo di modernizzazione dell’intero settore vitivinicolo nazionale.
Grazie alle rapide azioni del boia Mimi, la produzione del vino è stata salvata più volte, in modo che la Moldavia possa essere oggi tra i principali produttori di vino del mondo.
Château Vartely è stata fondata nel 2004, ma i suoi vini sono apparsi già nel 1996 influenzando il mercato del vino sia nel Paese che all’estero.
Nel 2008 è nato poi il Complesso Turistico Château Vartely progettato sia per eventi familiari che per ospitare e soddisfare le esigenze degli uomini d’affari. L’intero spazio si trova a soli 50 Km da Chisinau.
Château Vartely ha una superficie vinicola totale di 300 ettari, situata nelle aree di Codrului e di Bugeacului, e sue le uve coltivate in queste aree producono oltre 4,5 milioni di bottiglie di vino all’anno.
Alla fine del XII secolo, l’industria vinicola della Moldavia era diventata un settore importante dell’economia dell’Europa sud-orientale. Il villaggio di Purcari e i vigneti del monastero di Agon Zograf si sono ritrovati nel cuore di questo speciale terroir. Col tempo fu confermato confermato che i vigneti Purcari si trovavano alla stessa latitudine della famosa regione vinicola della Francia e, come Bordeaux, il ricco suolo era ricco di rubidio, che è ciò che dà a entrambe le regioni l’intenso colore viola del loro vino Nel 1827, l’imperatore di Russia Nicola I emanò un decreto speciale che garantiva a Purcari lo status di prima azienda vinicola specializzata in Bessarabia. Nel 1878, la cantina veniva celebrata in una degustazione chiusa all’Expo mondiale di Parigi. Gli esperti francesi rimasero colpiti da un vino secco dal colore rubino intenso, credendo che fosse un nuovo vino bordolese. Che sorpresa quando scoprirono che era nato in un piccolo villaggio sulle rive del fiume Dniester. In tal modo, il vino Negru di Purcari ha vinto la sua prima medaglia d’oro in una mostra internazionale. Per molto tempo, i vini Purcari sono stati popolari quanto i vini di Bordeaux o Borgogna.
Il vino fu servito dall’imperatore Nicola II, dal re Giorgio V e dalla regina Vittoria di Gran Bretagna. Venduti in Danimarca, Paesi Bassi, Svezia, Germania e Francia, i vini Purcari sono stati molto apprezzati e hanno continuato a riscuotere consensi a livello internazionale. All’inizio del secolo, Château Purcari ha reimpiantato 250 ettari di vigneti e ha installato tecnologie all’avanguardia nella sua cantina. Purcari esporta in oltre 25 mercati tra cui Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Norvegia, Repubblica Ceca, Cina, Polonia e Paesi baltici. L’ultimo decennio dei quasi due secoli di Purcari ha visto la cantina raggiungere la fase più avanzata e complessa del suo sviluppo. Con i vigneti piantati nel 2003 che raggiungono la maturità, la qualità delle uve è notevolmente migliorata. Il castello infatti è pronto a competere ancora una volta per i palati esigenti in tutto il mondo.
La leggenda narra che durante il regno di Stefano il Grande, un enorme esercito di Tatari assediasse la fortezza di Soroca per mesi. In attesa di aiuto, i guerrieri nella fortezza, privati di cibo e acqua, stavano perdendo forza e speranza.
Poi, inaspettatamente, uno stormo di cicogne bianche apparve sopra la cittadella, portando e lasciando cadere all’interno della fortezza, dai loro becchi, grappoli d’uva; che aiutarono i soldati a riguadagnare le forze e ha risollevare il morale dei combattenti, che respinsero gli attacchi degli invasori, fino a quando l’esercito guidato da Stefano il Grande venne in aiuto.
La Storia di “Barza Albă” inizia nel 1944. La società ha un potenziale di produzione efficiente e un portafoglio rappresentativo di “Divin” di età compresa tra i 3 e i 50 anni. La società collabora con i migliori distributori; il suo mercato al dettaglio si estende dall’Australia agli Stati Uniti, compresi paesi come Romania, Israele, Cina, Paesi baltici, Repubblica Ceca, Germania, tutti i paesi della CSI, Kazakistan e Kirghizistan.
La cantina è stata fondata nel 1994 ed è ancora un’azienda a conduzione familiare. Il nostro obiettivo è produrre un buon vino utilizzando tutte le moderne tecnologie a nostra disposizione e mantenere le tradizioni delle generazioni precedenti. Vogliamo anche condividere i nostri risultati con tutti i nostri visitatori (locali o stranieri).
Abbiamo piantato diverse varietà di uva, ma negli ultimi anni l’enfasi è stata posta sulle varietà locali. La nascita dei nostri vini si basa su varietà francesi classiche come Cabernet-Sauvignon, Merlot, Chardonnay, Sauvignon-Blanc e Muscat. Ma abbiamo anche piantato varietà più rare come il Riesling, il Malbec, il Pinot Nero e ovviamente le varietà locali Feteasca Albă e Feteasca Neagră.
Produciamo un’ampia varietà di vini tra cui rosati bianchi, rossi e secchi, vini da dessert e vini duri. La maggior parte dei vini rossi vengono invecchiati in botti di rovere da 225 litri. Usiamo principalmente solo quercia americana o ungherese e meno – quercia francese. La maggior parte dei vini bianchi sono nuovi o “fresh”, ad eccezione dello Chardonnay e del Riesings che sono fermentati e maturati in rovere.
Azienda fondata a livello amatoriale da Ilie Gogu nel 2004 che è anche il principale enologo. Ilie Gogu segue corsi professionali in Germania e Romania, che lo portano a migliorare la sua produzione e successivamente ad ampliare il suo territorio e a modernizzare le attrezzature. I primi vini commerciali prodotti professionalmente sono apparsi sugli scaffali nel 2014, particolarmente elogiato il tonificante Sauvignon Blanc.
Nel corso degli anni sommelier da tutto il mondo hanno anche apprezzato la qualità dei vini prodotti dalla Cantina Gogu, fatto confermato dalle 16 medaglie d’oro vinte in prestigiosi concorsi internazionali come il Berliner Wine Trophy, l’Asian Wine Trophy, il Mundus Vini, l’International Wine Contest di Bucharest e altri.
I vigneti della cantina Gogu si trovano a Causeni a circa 75 km da Chisinau. Ilie Gogu ha deciso di favorire le varietà bianche come la Feteasca Albă, la Feteasca Regală, la Viorica e il Riton, così come il Sauvignon Blanc europeo e lo Chardonnay. Combinando tecnologie moderne e valori tradizionali, Gogu Winery ad oggi crea vini davvero unici e distintivi, ognuno con il suo carattere speciale.
L’Azienda vinicola si trova nella parte più meridionale della Repubblica di Moldavia, nella città di Vulcanesti. Un microclima favorevole, le moderne tecnologie, il rispetto delle migliori tradizioni della nostra regione, l’esperienza accumulata nei secoli e tramandata di generazione in generazione, ci consentono di produrre vini di alta qualità.
Prenditi del tempo e prendi parte alle nostre vendemmie e alla lavorazione dell’uva in maniera da poter conoscere la nostra cultura “Gagauza”, assaggiando i piatti della cucina nazionale, visitando il mini-museo, che racconta la vita e le tradizioni della gente di “Gagauza”.
Kara Gani – vino con un accento Gagauz!Kara Gani è un vino che vale la pena provare!
ATU Winery è la prima azienda vinicola urbana in Moldavia. Situata a Chisinau e con un ciclo produttivo completo, la cantina è aperta a visite ed eventi durante tutto l’anno. I vini ATU hanno una tiratura limitata, 1000-3000 bottiglie. Tutti i vini infatti sono prodotti a mano, dalla vendemmia all’etichettatura.
ATU è un nuovo marchio, creato nel 2016, dietro alle piccole quantità prodotte si cela il successo di questo vino. Durante la visita ad ATU incontrerete lo stesso produttore Victor, che risponderà a qualsiasi domanda sul vino.
La passione dell’enologo Tudor Aghenie, di Sadova, è stata ereditata dai suoi antenati e conta almeno 6 generazioni di produttori di vino di qualità. Tudor Aghenie è un discendente di un ricco barone, proprietario della tenuta, i cui vini erano apprezzati non solo in casa, ma anche venduti con successo nelle principali capitali europee. Non a caso, negli ultimi anni, Tudor Aghenie ha unito la sua passione di abile produttore di vini selezionati a quella di promotore del turismo rurale.
L’atmosfera rustica di Cramă è completata da diverse case in legno, situate ai margini della foresta, proprio accanto ai vigneti, adornate con tappeti, asciugamani tradizionali originali, con un forno per le “sarmale” (involtini di verza ripieni di carne e riso) e per le torte e una cantina per vini – un rifugio perfetto per ospiti e turisti.
Inizialmente, il luogo fu chiamato “La Bordei”, destinato al resto degli operai dei vigneti. Oggi il posto è diventato attraente per i turisti desiderosi di vini e piatti di qualità cucinato nel forno, preparati con grande amore e abilità dalla famiglia di Tudor Aghenie.
La leggenda narra di un bellissimo cervo che in un giorno d’autunno, venne alla vigna. Mangiando l’uva dolce maturata dal sole, rimase con le sue corna aggrovigliato nella vite. Il suo gemito attirò i contadini, che lo aiutarono a liberarsi e lo calmarono porgendogli dell’altra uva. Il cervo ritornò poi nella foresta, ma al limite del bosco si fermò e si voltò verso quelle persone, in segno di riconoscimento guardandole con gratitudine. Decisero di chiamare quella vigna “Poiana Codrilor”, avendo come simbolo quel cervo.
La Cantina Poiana punta a sfruttare le risorse naturali uniche dell’area forestale dei villaggi di Ulmu e Horodca. Le viti infatti sono coltivate come ai vecchi tempi, senza pesticidi e senza fertilizzanti chimici. Sfruttando al massimo il potenziale che l’uva offre in modo naturale. Il vino della Cantina Poiana è gusto e passione. I vigneti producono uve fruttate e dolci.
La Vineria Comrat è un moderno complesso da 4 mila tonnellate l’uva a ciclo chiuso, dalla produzione alla lavorazione dell’uva fino all’imbottigliamento.
Si produce vino secco, semi-dolce, per dessert e vintage. Tutti i processi utilizzano tecnologie moderne e innovative. Ci lavorano 160 dipendenti.
La Vineria Comrat esporta i suoi vini in molti paesi tra cui: Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Lettonia, Lituania, Estonia, Giappone, Cina, Russia, Kazakistan, Bielorussia, Ucraina, Usbekistan.
Nato e cresciuto nel villaggio di Pereni, Hâncești, Nicolae Tronciu Proviene da una famiglia di viticoltori. Il nonno e il padre del sig. Nicolae hanno dedicato la loro vita a questa nobile professione.
Di recente, l’azienda ha avviato il processo di riconoscimento della sua produzione come una ecologica.
Valentina e Nicolae Tronciu ti aspettano in cantina, per goderti ogni goccia di vino, in cui hanno investito molto lavoro e dedizione.
La storia di KVINT risale al 1897, quando fu costruito e avviato il primo magazzino di “rettifica” in via Vokzalnaya a Tiraspol. A quel tempo era specializzato nella produzione al 40% di alc. di vodka da vini d’uva fatti in casa e acquistati dai contadini dei villaggi vicini. La produzione di divini iniziò 4 decenni dopo – i primi distillati di vino furono messi a invecchiare nel 1938. Oggi questa azienda occupa una posizione di spicco tra i produttori di bevande alcoliche in Moldavia.
Il clima unico, il terreno fertile-collinare e la vicinanza del fiume Dniester hanno creato le condizioni più favorevoli per la coltivazione delle migliori uve. Il complesso è dotato di attrezzature moderne e di tecnologie avanzate, lavora ricette originali, rispettando le antiche tradizioni. KVINT produce bevande con marchi di fama mondiale.
La Cantina ha una propria fonte di materie prime – circa 2000 ettari di vigneti, dove vengono coltivate più di 30 varietà di uva. Nelle cantine si conservano 11 milioni di litri di acquavite da 1 fino a 60 anni. Ogni anno produciamo circa 20 milioni di bottiglie di bevande alcoliche, tra cui oltre 30 derivati di “Divin” dai 3 ai 60 anni, vini da tavola e vintage, vodka, gin, liquori, calvados. A partire dal 2000 la nostra produzione è certificata ISO: 9001 (BVQI). Numerosi premi vinti in vari concorsi internazionali tra cui oltre 300 medaglie d’oro e d’argento.
Fondata nel 1995 comprende numerosi complessi vinicoli moderni. Situata nel centro della Moldavia, nella regione vinicola del Codru, a soli 15 km da Chisinau, l’azienda ha una fabbrica moderna per la produzione di vini e liquori, ma anche un complesso turistico in stile castello francese. Comprende 4 sale di degustazione, cantine di stoccaggio e maturazione dei vini ma anche una galleria di vini da collezione.
La società “MIGDAL-P” è certificata secondo gli standard di qualità ISO 9001: 2008 e ISO 22000: 2005. La società ha un sistema di gestione integrato, funzionale, qualità-ambiente-sicurezza alimentare, in conformità con i requisiti delle norme internazionali ISO 9001 + ISO14001 + ISO22000, che è stata inizialmente certificata nel 2008 e attualmente è mantenuta e migliorata continuamente.
Il sistema di gestione integrato ci consente di controllare tutti gli aspetti dell’ambiente, i punti critici di controllo nel processo di produzione in termini di sicurezza alimentare, rischi di qualità del prodotto e rischi relativi alle esigenze del cliente.
La cantina Mircești si trova nell’omonimo villaggio nel distretto di Ungheni. Sebbene esista da pochi anni, essa è diventata l’emblema delle piccole cantine in Moldavia, grazie all’approccio moderno nella produzione vinicola.
Il villaggio di Mircești, ha un’importanza storica infatti dispone in un territorio che permette di produrre vini di un certo spessore. Ecco il perché Arcadie Foșnea, il proprietario dell’azienda, vi gettò le basi creando una vineria inziando anche la ristrutturazione della sua vicina dimora aristocratica, mantenendone i simboli specifici di famiglia.
Le cantine di Branesti (Epoca di pietra) sono una struttura ricavata nella roccia che ha 75 km di cantine sotterranee.
I suoi vini rossi e bianchi hanno ricevuto medaglie d’oro, d’argento e di bronzo in occasione di mostre internazionali a Bordeaux, San Pietroburgo e Crimea.
E’ possibile degustare l’ampia varietà di vini insieme ed un tradizionale pranzo moldavo, in una delle tre sale di degustazione ricavate nella roccia in un ambiente totalmente rustico che ti darà la sensazione di “vivere nell’epoca della pietra”.
La cantina, nota nella storia, ha resistito fino ai nostri giorni e appartiene alla fabbrica di vino “Leuntea-Vin”. Il vino viene conservato qui in botti di legno, esattamente come in passato.
Il proprietario dell’azienda, Dmitrii Kyssa è un enologo con oltre 45 anni di esperienza nel settore, che controlla personalmente la qualità della produzione e osserva rigorosamente la tecnologia. Il suo vino è prodotto da uve coltivate sui propri vigneti, situati vicino al fiume Nistru nella regione di Purcari, il cui terreno fertile, ricco di microelementi, garantisce condizioni ottimali per la creazione di vini estrattivi eccezionali.
L’elevata concentrazione alcolica dei vini data dall’alto grado zuccherino delle uve e la conservazione del vino nelle cantine a basse temperature consentono di minimizzare e addirittura escludere l’uso di solfiti (SO2). Dinastia di viticoltori della quarta generazione, con lo scopo di preservare le tradizioni, la qualità della produzione vinicola, trasmettere lo spirito del passato, l’atmosfera e la storia del luogo.