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Congresso Imprese Italiane e Miste in Moldova ’24

Chisinau 10.12.2024 | Together we are Bigger

Il Congresso delle Imprese Italiane e miste in Moldova, appuntamento bilaterale aperto a tutta la business community italo-moldava, giunto alla sua terza edizione, si è svolto presso la Conference Hall Digital Park . L’annuale incontro delle imprese italiane nella Repubblica di Moldova è pensato per creare le opportunità di condivisione dell’esperienze e delle criticità tra le nostre imprese offrendo nel contempo la migliore occasione di dialogo con gli enti istituzionali dei due paesi.

Insieme siamo grandi è stato il titolo dell’edizione di quest’anno concentrando le attenzione sull’importanza del sostegno reciproco e del nostro supporto imprenditoriale al percorso riformatore del paese verso l’integrazione europea. Un grazie di cuore a tutti i partecipanti, abbiamo mostrato che siamo in tanti e che siamo davvero un valore aggiunto per questo paese in questo preciso momento. Un ringraziamo speciale al nostro Ambasciatore nella Repubblica di Moldova S.E. Lorenzo Tomassoni, sempre al fianco delle nostre imprese nonostante i numerosi impegni diplomatici ed istituzionali ad al Presidente di Assocamerestero Dr. Mario Pozza che, con la sua presenza, ha portato la vicinanza di tutto il sistema camerale italiano alla Moldova confermando il sostegno imprenditoriale italiano nel suo percorso di integrazione europea.

Hanno riempito il dialogo di contenuti concreti numerosi direttori, funzionari e rappresentanti governativi ai quali siamo gradi per la loro disponibilità e per l’interesse dimostrato nei confronti delle nostre imprese in Moldova.

E’ stato un piacere ed un onore il confronto con:

https://www.youtube.com/watch?v=ikZy9s2csAU

Settimana della Cucina Italiana nel Mondo IX Edizione

Nel quadro della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo l’Ambasciata d’Italia a Chisinau ha organizzato venerdì 22 novembre scorso presso il Madison Park di Chisinau, l’evento con il titolo ”I Racconti delle Radici“ – in linea con il tema centrale di quest’edizione “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”.
Grazie ai bravissimi chef presenti, abbiamo avuto modo di apprezzare le radici tradizionali della cucina italiana e, al contempo, il ruolo della Dieta Mediterranea nel garantire uno stile di vita sano, equilibrato e sostenibile.
A conferma del suo valore sociale e della sua relazione con la biodiversità e il rispetto del territorio, dal 2010 è iscritta nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’#UNESCO.
L’Ambasciata d’Italia a Chisinau ringrazia per la collaborazione e disponibilità, in ordine alfabetico il Ristorante Pizzeria Caruso, l’azienda Casa Rinaldi in Moldova, la Gelateria GIOELIA Cremeria Italiana, il Ristorante Gusto Italiano Moldova, la casa vinicola I’m winery, il Ristorante Enogastronomia Tramezzini.

Pro Export Moldova. Vision Italia ’24

Moldova – Italia: partnership tessuta con fili di qualità.
All’insegna dell’innovazione e del desiderio di costruire nuovi orizzonti, Agenția de Investiții din Moldova con il contributo di Gateway&Partners Moldova, e con il supporto finanziario di PAC Grants – Competitiveness Enhancement Project della Banca Mondiale, ha avuto l’onore di co-organizzare l’evento Export Vision Italy nel cuore di Chisinau. L’evento ha aperto una porta su uno dei mercati europei più dinamici, l’Italia, ispirando gli imprenditori moldavi a immaginare i loro prodotti e le loro attività in viaggio dal cuore della Moldavia al mercato italiano.
Andrei Crigan, partner di Gateway&Partners, ha guidato i partecipanti in un viaggio attraverso le specificità del mercato italiano. In un’atmosfera di esplorazione e collaborazione, Andrei Crigan ha evidenziato:
. L’eleganza delle preferenze italiane, dove la tradizione incontra l’innovazione e dove i prodotti autentici e di qualità trovano un mercato accogliente.
. Le infinite possibilità per i prodotti moldavi, dai tessuti pregiati ai nostri famosi vini e ai prodotti alimentari autentici.
. Le sfide delle normative italiane e come gli imprenditori moldavi possono trasformare questi requisiti in passi sicuri verso il successo internazionale.
Sul palco di questo evento, personalità del mondo imprenditoriale si sono unite ai leader d’impresa, condividendo ciascuno le proprie esperienze e storie di successo. Fabrizio Pelizzari, direttore esecutivo della Camera di Commercio Italiana in Moldova, ha sottolineato con passione l’importanza delle partnership che rafforzano il legame tra Moldavia e Italia. Silvia Lazu, fondatrice di Bombonici, e Ruslan Casico, direttore commerciale di ADD Grup, hanno condiviso i loro percorsi professionali e le soluzioni che hanno trovato nel loro cammino verso il mercato italiano.
Le discussioni sono state completate da Zinaida Plămădeală di PDG Fruct e Alexandra Dobrova di Lobster Weight, che hanno offerto preziosi spunti per adattare i prodotti moldavi alle specificità del mercato italiano, dimostrando come una vera collaborazione possa aprire ampie opportunità.
L’Italia è il terzo partner più importante per le esportazioni moldave pari ad oltre 260 milioni di dollari nel 2023. Oltre il 65% delle nostre esportazioni verso l’Italia è costituito da articoli del settore moda.
Nel tempo, più di 1.200 aziende italiane hanno scelto di operare in Moldavia, beneficiando delle opportunità che il nostro Paese offre. Con oltre 43 trattati bilaterali, Moldova e Italia hanno creato una solida piattaforma per future collaborazioni.
Questo studio di mercato è stato presentato nel corso di un workshop, parte del programma #exportvision, che supporta le aziende moldave condividendo informazioni preziose con esportatori esperti. Il programma aiuta le aziende a comprendere i requisiti e le tendenze dei mercati europei e a massimizzare le loro possibilità di successo.
Scarica il report Moldova export Italia 2024

Fiera Internazionale Moldagrotech XXXXIV Edizione

Si è conclusa nella scorse settimana la più antica fiera internazionale della Repubblica Moldova, la tradizionale Moldagrotech giunta, in questo autunno alla sua XXXXIV edizione. Anche quest’anno la Camera di Commercio Italiana in Moldovaha organizzato un ampio spazio espositivo riservato al #madeinitaly, nel quale le imprese italiane hanno presentato, ai potenziali buyer locali soluzioni e prodotti innovativi e d’avanguardia.
La fiera internazionale è stata inaugurata dall’intervento del Ministro Ministerul Agriculturii şi Industriei Alimentare On. Vladimir Bodea ed ha registrato una forte partecipazione di addetti ai lavori ed esperti qualificati in tutte e quattro le giornate espositive.Lo stesso ha in seguito visitato il nostro stand salutando con entusiasmo le nostre imprese presenti.
Dimax-Impex Srl e Rota Guido Srl hanno ottenuto positivi riscontri in merito a nuovi progetti e forniture di attrezzature per impianti zootecnici.
Noberasco Spa ha promosso i propri prodotti destinati al mercato della Repubblica Moldova con particolare interesse verso la grande distribuzione locale.
Leone.Va Srl a seguito dell’esposizione ha concluso accordi commerciali per la distribuzione di albicocche e prugne secche già confezionate con importatori della comunità europea (Italia Spagna ed Austria)
Battistini Vivai Sas ha presentato, realizzando peraltro numerosi b2b nel corso della manifestazione, i propri prodotti di cui sono leader di mercato in Italia.

Award Ceremony Moldovan Wines

La Camera di Commercio Italiana in Moldova ha organizzato presso il Jolly Alon Hotel & Business Center nel centro di #chisinaula Cerimonia di Premiazione dei vini moldavi selezionati da #helmutkocher, Fondatore e Direttore del Merano WineFestival la principale mostra mercato del settore enogastronomico in Italiana.
Ricordiamo che lo scorso mese di giugno, grazie all’essenziale contributo operativo ed economico di Wine of Moldova, gli ideatori del Merano WineFestival in collaborazione con The WineHunter hanno effettuato una giornata in Repubblica Moldova dedicata alla degustazione ed alla valutazione di circa 130 vini selezionati coinvolgendo circa 40 cantine locali. L’obiettivo oltre a quello di consolidare le ottime recensioni internazionali dei prodotti enologici locali era anche quello di creare i presupposti adatti alla partecipazione diretta delle vinerie moldave alla 33.ma edizione del Merano Wine Festival prevista nelle date comprese tra il giorno 8 ed il giorno 12 novembre 2024.
Grazie a S.E. Lorenzo #Tomassoni Ambasciatore d’Italia in Repubblica Moldova sempre al nostro fianco nella promozione e nel supporto ad ogni iniziativa, a Sergiu Gherchiu con Ministerul Agriculturii şi Industriei Alimentare per il sostegno con l’auspicio che l’avvenuto incontro tra il Merano Wine Festival e Wine of Moldova possa favorire l’ulteriore penetrazione dei vini autoctoni moldavi nel mercato italiano ed europeo.

Marchio Ospitalità Italiana

ll Marchio “Ospitalità Italiana” è un programma di certificazione di qualità e riconoscimento per i ristoranti italiani nel mondo e ha come obiettivo:

  • Promuovere le tradizioni dei prodotti italiani e valorizzare la sua cultura gastronomica.
  • Valorizzare l’immagine dei ristoranti e delle pizzerie italiane all’estero che rispettano gli standard di qualità del programma Ospitalità Italiana.
  • Creare nuove opportunità e azioni di promozione per i ristoranti italiani nel mondo e per il Marchio Ospitalità Italiana.

All’estero le Camere di Commercio Italiane sono gli unici soggetti responsabili della selezione e promozione di quelle strutture settoriali che garantiscono il rispetto degli elevati standard di qualità del Made in Italy. La Camera di Commercio Italiana in Moldova gestisce il progetto nel proprio territorio di competenza essendo il referente per i ristoranti, le pizzerie e le gelaterie che intendono  avviare l’iter per la richiesta del Marchio, che è sinonimo di garanzia di qualità italiana dei servizi e dei prodotti alimentari offerti.

Chi può richiedere il Marchio Ospitalità Italiana

  • Ristoranti
  • Pizzerie
  • Gelaterie

Come si ottiene il marchio di qualità Ospitalità Italiana Per ottenere la certificazione di qualità, le strutture italiane all’estero dovranno rispondere ad una serie di requisiti minimi ed obbligatori stabiliti dal comitato organizzatore. Tali requisiti sono ovviamente differenti a seconda della tipologia di appartenenza. Per i ristoranti, ad esempio, si possono citare:

  • la presenza di almeno una persona all’interno della struttura che sappia parlare italiano
  • la presenza di almeno un cuoco di provata formazione ed esperienza in cucina italiana
  • un menú composto per almeno il 50 % da piatti della tradizione gastronomica italiana
  • una carta dei vini che includa almeno 5 etichette DOP o IGP

Inoltre, sono stabiliti ulteriori requisiti non obbligatori ma che contribuiscono al punteggio finale del processo di valutazione. Tra questi l’utilizzo di prodotti DOC- DOP – IGP nell’elaborazione dei piatti del menu e la presenza di elementi decorativi identificativi del Made in Italy o dell’Italian style. Una volta ricevuta l’adesione formale al progetto, la Camera di Commercio Italiana in Moldova provvederà all’avvio dell’iter di valutazione, che prevede:

  • la consegna del materiale fotografico e della documentazione richiesta per la valutazione dei requisiti
  • la realizzazione di una visita di ispezione da parte del personale camerale per la verifica dei requisiti
  • la successiva delibera da parte del comitato organizzativo sulla base della documentazione presentata e i risultati della visita realizzata

Webinar informativo Il giorno 01 agosto 2024, allo scopo di  presentare l’iniziativa ed illustrare l’iter completo da seguire per l’ottenimento  del marchio, la Camera di Commercio Italiana in Moldova organizza alle ore 11:00 un webinar dedicato  tutti gli operatori del settore della ristorazione in Repubblica Moldova.

Contatti Per maggiori informazioni sul progetto e sull’ottenimento del Marchio si prega di contattare: Dip. Servizi Commerciali Camera di Commercio Italiana in Moldova: Tel. +373 79303076

Iscrizioni I ristoratori interessati dovranno sollecitare l’iscrizione al processo di certificazione “Ospitalità Italiana” inviando un e-mail a progetti@ccimd.md.

Requisiti Obbligatori

  • Il menù deve avere una prevalenza (più del 50%) di piatti e ricette della tradizione italiana
  • Il ristorante deve avere almeno una risorsa che sappia relazionarsi con il pubblico in lingua italiana
  • La carta dei vini deve contenere almeno il 30% di vini italiani D.O.P. o I.G.P. (DOC, DOCG o IGT)
  • Il ristorante deve offrire olio d’oliva extra vergine D.O.P. o, in alternativa, un olio 100% italiano. Il ristorante deve disporre di almeno una persona in cucina con comprovata esperienza e competenza nella la gastronomia italiana
  • Firmare una dichiarazione di impegno a non utilizzare prodotti di imitazione italiana
  • Al fine di rinnovare annualmente il certificato, il ristorante si impegna a mantenere e vigilare su tutti i requisiti obbligatori

Targa di riconoscimento ufficiale Al termine del processo di valutazione effettuato in Italiana da ISNART Istituto Nazionale Ricerche Turistiche tramite il giudizio della commissione di esperti enogastronomici il qualora il ristorante o la pizzeria rispetti i requisiti, riceverà un certificato di merito e una targa con il logo ufficiale. Oltre a ciò sarà incluso nella lista delle strutture certificate e pubblicate sui siti ufficiali ministeriali.

https://www.unioncamere.gov.it https://www.assocamerestero.it

LINK

LeoneVa: la Prugna Moldava prima in Europa!  A colloquio con l’ingegnere Piero LEONE. 

Ci troviamo quest’oggi, 02 LUGLIO 2024, a colloquio
con l’Ingegnere Piero LEONE
nella sua splendida villa di Chisinau. 

Ingegnere innanzitutto la ringraziamo per il tempo accordatoci. Come è iniziato il suo percorso lavorativo ed investizionale nella Repubblica di Moldova? Buona sera innanzitutto, ormai sono sei anni che viaggio tra l’Italia e la Repubblica di Moldova per lavoro. I primi anni devo dire che avevo in mente di metter su un caseificio per la lavorazione del latte per la produzione le mozzarelle, però mi sono reso conto del grosso potenziale di questo Paese riguardante laproduzione e la commercializzazione nel settore agricolo delle prugne.
Diciamo che, anche se non era il mio settore d’azione, mi ci sono dedicato intensamente avendo collegamenti con diverse aziende italiane, ma il connubio importante è arrivato con la Noberasco SPA. Non pochi sono stati i problemi riscontrati, essendo gli standard Europei molto elevati e ben definiti, problemi però poi risolti. 

Quali sono i suoi investimenti in questo Paese? Quando mi sono reso conto che dall’Europa la richiesta delle prugne era elevata ho pensato bene, circa 8 mesi fa, di rilevare uno stabilimento presso Cainari e, dopo averlo ammodernato, ho inziato il processo di lavorazione delle prugne. Recentemente lo abbiamo inaugurato in presenza della nostra Ambasciata, della Camera di Commercio Italiana in Moldova e del Ministero dell’Economia nella persona del Ministro Alaiba che ringrazio. Ad oggi contiamo di 25 dipendenti che lavorano al processo della denocciolatura manuale, alla sorbattazione, ed alla vaporizzazione della prugna fino al suo confezionamento finale in scatole da 10Kg, processando 5000 kg al giorno. Abbiamo impiegato attrezzature di ultima generazione dalla linea di confezionamento alla linea del pastorizzatore. 

Quindi siete passato dall’intermediazione del prodotto alla lavorazione diretta. Si certo, in breve tempo con la mia azienda, “LeoneVa”, ho stabilito nuove relazioni di lavoro, oltre che con l’Italia, anche con Austria, e Spagna per le quali già esportiamo. L’ultimo paese che ha segnato una grande traguardo è stato la Germania col quale abbiamo concluso la firma di importantissime quantità di prodotto. 

Come è posizionata la prugna moldava in Europa? E’ la prima! Secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica della Repubblica di Moldova, nell’ultimo anno, grazie anche a “LeoneVa”, sono state esportate oltre 47mila tonnellate di prugne, generando ricavi superiori ai 22 milioni di dollari USA. La prugna Moldava infatti ha superato come esportazione la Francia, la Spagna e la Turchia. “LeoneVa”, quando ha iniziato esportava 1000 tonnellate all’anno, oggi invece ha raggiunto le 3000 tonnellate. 

Quali sono gli altri prodotti che commercializza “LeoneVA”? Processiamo attualmente le albicocche con certificazione Bio in scatole da 10Kg, ma da Settembre con l’impacchettazione, avremmo anche quelle da 250gr.
Inizieremo a breve una nuova lavorazione per i pomodori secchi, essendoci stata commissionata una richiesta importante. Impiegheremo quindi altri 15 posti di lavoro passando da 25 a 40 dipendenti. 

Quali sono i piani di investimento futuro? Stiamo valutando la possiblità di rilevare uno stabilimento più grande per la lavorazione industriale di 20/25 tonnellate al giorno di prodotto. Abbiamo già acquistato due macchine denocciolatrici dall’Argentina che è leader delle macchine per il trattamento e la lavorazione della materia prima. In questo nuovo stabilimento andremo ad impiegare circa 50 dipendenti e 5/6 amministrativi. Per completare ci siamo dotati di una linea di camion frigo a temperatura controllata per il trasporto. Nello stabilimnto di Cainari invece continueremo la lavorazione con certificazione biologica sia per le albicocche sia per le prugne. Non in ultimo abbiamo recentemente avviato la commercializzazione del caffè ma questo è un altro discorso. Io da Italiano preferisco prima fare e poi parlare. 

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17.06.2024 – Visita Ufficiale del Presidente Mattarella nella Repubblica di Moldova

17.06.2024 | Visita Ufficiale del Presidente #Mattarella nella Repubblica di MoldovaE’ iniziata oggi la Visita Ufficiale del Presidente Sergio Mattarella nella Repubblica di Moldova (17-18 giugno). Nel tardo pomeriggio di lunedì, 17 giugno, Il Signor Presidente della Repubblica ha assistito al concerto della Filarmonica moldava “Serghei Lunchevici”, offerto dal Presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu.

video - fonte foto e video: 

33 a Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero

Si è svolta a Brescia, lo scorso mese di giugno la 33ª Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero. Al meeting planetario sono invitate a partecipare tutte le Camere di Commercio Italiane ufficialmente (quelle vere) accreditate dal Governo Italiano a rappresentare il Sistema Camerale Italiano nei vari paesi Esteri. La CCIE di Chisinau ha partecipato anche in questa edizione con la presenza del proprio Presidente Massimo Radaelli e del Ceo e Segretario Generale Fabrizio Pelizzari.
Alla convention hanno preso parte, nelle quattro giornate in programma, oltre 200 delegati provenienti da 63 paesi, rappresentando tutti i continenti ove le nostre CCIE sono presenti ed accreditate.
Nelle prime due giornate si sono svolti i lavori interni del network tra cui evidenziamo l’Assemblea Generale di Assocamerestero, il meeting annuale di tutti i Segretari Generali, dibattiti con rappresentanti Istituzionali del Governo Italiano con la presenta del Vice Ministro dell’Industria ed il Made in Italy On. Valentino Valentini, l’On. Nicola Carè, confronti su programmi di internazionalizzazione con diversi rappresentanti di Regioni italiane oltre che l’intervento di prestigiosi economisti internazionali tra cui evidenziamo il Premio Nobel per l’Economia #robertengle.
Nelle ultime due giornate, sono stati organizzati incontri B2B con imprese locali della regione Lombardia desiderose di espandere la loro presenza sui mercati globali, evidenziando l’importanza cruciale della cooperazione internazionale per sostenere e promuovere l’imprenditorialità italiana nel mondo.
“Attraverso varie ricerche condotte qui in Italia, a partire da quelle di Unioncamere, sappiamo che le imprese eco-investitrici sono senza dubbio più dinamiche sui mercati internazionali rispetto a quelle che non investono in green. Ma sapere questo non basta. O, meglio, non basta se non lo si cala nella differente realtà dei paesi di sbocco delle nostre imprese. Per poter tarare meglio le proprie strategie di sviluppo internazionale, le PMI oggi hanno bisogno di essere orientate e supportate con grande attenzione e competenza: paese per paese, mercato per mercato”.

La Repubblica di Moldova alla 56ma edizione del VINITALY

L’Ambasciatore d’Italia a Chisinau, Lorenzo #Tomassoni insieme all’Ambasciatore della Repubblica di Moldova a Roma, Anatolie Urecheanu, hanno visitato, insieme al Ministro dell’Agricoltura Vladimir Bolea, lo stand della Repubblica di Moldova alla 56ma edizione della fiera internazionale del vino e dei distillati VINITALY che si svolge dal 14 al 17 aprile 2024 a Verona e che raccoglie ogni anno produttori da tutta l’Italia e da oltre 30 paesi del mondo.
La Repubblica di Moldova partecipa per la prima volta, unendosi al padiglione del Ministero italiano dell’Agricoltura in qualità di ospite d’onore dell’evento.